shutterstock_115516228Che cosa dice esattamente la Legge Bersani? 

Sappiamo tutti che quando stipuliamo un’assicurazione auto, la classe di merito è uno dei parametri che determinano il premio da pagare, per valutare il grado di rischiosità di ogni automobilista. Più alta è la classe di merito, più alto sarà l’importo della polizza. Chi per la prima volta si trova a stipulare una polizza, entra con la classe d’ingresso 14esima. C’è un modo però per ottenere una classe di merito più bassa e risparmiare così sulla polizza auto. E’ questo il contenuto della famosa Legge Bersani, che consente di usufruire della classe di un familiare convivente. Entrata in vigore nel 2007, permette di stipulare un’assicurazione su un veicolo (nuovo o usato) di cui si è in possesso, acquisendo la medesima classe di merito di un veicolo di proprietà dell’acquirente (o di un componente del nucleo familiare) già assicurato. Tale opportunità, deve essere espressamente richiesta all’atto di stipula dell’assicurazione e sarà evidenziata sulla polizza

Ereditare la classe di merito

1) Il Decreto Bersani (Dl 223/2006, convertito con la Legge n. 248 del 4 agosto 2006) prevede la possibilità, per i neopatentati e per chi non possiede un attestato di rischio valido, di “ereditare” la classe di merito di un familiare convivente (per esempio un genitore, un fratello o un coniuge, a patto che facciano parte dello stesso stato di famiglia). In questo modo chi si assicura per la prima volta può ottenere una classe di merito inferiore alla quattordicesima e risparmiare sul premio assicurativo.

Validità attestato di rischio

2) La Legge Bersani di solito viene utilizzata dai neopatentati o dai guidatori che non si sono mai assicurati in precedenza. Tuttavia, può usufruirne anche chi ha già un attestato di rischio personale, a patto che questo risulti scaduto: l’attestato di rischio è valido fino a tre mesi dopo la scadenza dell’ultimo contratto di assicurazione. Trascorso questo termine, è possibile riassicurarsi usufruendo della classe di merito di un familiare convivente

Comunicare la decisione per tempo alla compagnia assicurativa

3) Chi vuole usufruire della Legge Bersani sull’assicurazione auto deve comunicarlo alla compagnia assicurativa al momento di stipulare della polizza. Si dovrà presentare l’attestato di rischio della persona da cui si desidera “ereditare” la classe di merito insieme ad uno stato di famiglia che attesti l’effettiva convivenza tra le parti.

Il premio assicurativo

4) Ereditare la classe di merito non vuol dire pagare lo stesso premio assicurativo: sono diversi i fattori che influiscono sul prezzo della rc auto tra cui l’anzianità di patente, il numero di incidenti passati e così via.

Non vi resta che scegliere l’assicurazione. E se c’è la possibilità di pagarla a rate senza costi aggiuntivi i vantaggi sono molteplici.