Roma da un pò di anni sta vivendo una vera rivoluzione artistica al pari delle altre metropoli mondiali come Londra, Parigi, New York, Berlino, San Paolo del Brasile. Non più solo Roma Capitale dell’archeologia, dell’arte contemporanea con le sue numerose gallerie, ma Roma Capitale dell’arte urbana. Sempre più numerosi progetti di street art, mirati all’abbellimento urbano e alla “riqualificazione” di quartieri e periferici, si susseguono con il coinvolgimento di grandi artisti internazionali come Clemens Behr, Herbert Baglione, MOMO, ma anche italiani e soprattutto romani, come Hitnes, Alice Pasquini, Sten Lex, Agostino Iacurci, Jerico.

Circa 150 le strade interessate, oltre 330 le opere realizzate negli anni.

Ma come permettere a tutti di poter trovare i vari graffiti sparsi nella città?  Nasce così l’idea di una mappa della street art per visitare Roma in maniera insolita, per guardarla da un altro punto di vista. “Cambia prospettiva. La strada è il tuo nuovo museo” recita il claim della neo mappa, un’agevole cartolina  distribuita in 50mila copie in tutti i PIT (punti turistici informativi) di Roma.

Il nuovo percorso turistico include ben 13 dei 15 municipi della Capitale e tocca 30 quartieri, da quelli storici e centrali come Testaccio a quelli periferici come San Basilio e Tor Bella Monaca. Nella mappa sono state inserite le opere principali e le indicazioni dei principali quartieri interessati. La mappatura completa è invece sul sito www.turismoroma.it.

Alla mappa si affiancheranno vari strumenti di fruizione, come un’App di facile consultazione, una sezione su turismoroma.it che permetterà un aggiornamento costante delle opere, una mappatura sul Google Cultural Institute e un video promozionale girato ad hoc.

Qui potete scaricare la mappa:

http://www.turismoroma.it/wp-content/uploads/2015/04/leaflet_streetart.pdf

LA APP DI ARTRIBUNE
Si chiama “StreetArt Roma” ed è disponibile gratuitamente su AppStore e Google Play. Realizzata da Artribune con il supporto di Toyota e con il patrocinio dell’Assessorato Cultura e Turismo, è la prima guida per dispositivi mobili con cui orientarsi tra i murales disseminati nella Capitale. In base alla propria posizione identifica le opere più vicine, calcola il percorso da fare e permette di costruire percorsi ad hoc. E’ in italiano ed inglese e contiene più di 150 opere, diffuse nello spazio urbano, da conoscere e rintracciare tramite tablet e smartphone.

Non potevamo non condividere questa iniziativa, visto che ci troviamo in Via del Commercio, nel cuore di uno dei quartieri che ha visto nascere questa nuova Roma: Ostiense. La nostra scelta di trasferirci in un quartiere in pieno fermento, ben si sposa infatti con i nostri valori di tradizione e innovazione.

Blu, via del Porto Fluviale
Blu, via del Porto Fluviale

Se vi trovate nel quartiere dirigetevi in queste strade:

Via di Libetta/Via del Commercio/Via Caffaro/Piazza del Gazometro
Via Ostiense/Via delle Conce/Viale di Tor Marancia
Stazione Metro B Basilica San Paolo/Via Efeso/Via del Porto Fluviale
Via dei Magazzini Generali/Palazzo Atac
 
Wall of Fame di JB Rock
Wall of Fame di JB Rock, via dei Magazzini Generali