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Cucinare alla brace in modo salutare

Con l’inizio della bella stagione, iniziano i primi barbecue. Oltra alle regole da seguire se si abita in un condominio, ci sono degli accorgimenti da seguire anche per la propria salute. La cucina alla brace è infatti un pasto sano, purché – avvertono i nutrizionisti – si rispettino certe regole. E’ necessaria un’abile gestione di diverse variabili: dalla temperatura del fuoco ai tempi di cottura e alle modalità di preparazione dei singoli prodotti.

Gli elementi positivi della cottura alla griglia sono diversi: è pratica e si riducono i grassi derivanti dal condimento, con notevoli vantaggi per chi è a dieta  e per chi ha problemi di digestione.

Vediamo alcuni accorgimenti da seguire:

  • Non bisogna mai cuocere troppo né con temperature troppo elevate, in quanto il calore può alterare alcuni tipi di molecole organiche presenti nelle pietanze dando luogo alla formazione di cancerogeni quali benzopirene, antracene e ammine eterocicliche, sostanze che si ritrovano nelle parti bruciacchiate che vanno assolutamente tolte
  • Non far colare sulla brace il grasso della carne o del pesce perché nel vapore di riassorbimento sono contenuti composti tossici
  • Preferire alimenti naturalmente a basso contenuto di grassi, come le verdure, i tagli magri di carne rossa, la carne di pollo o il pesce. Le sostanze cancerogene si formano infatti principalmente quando i grassi vengono riscaldati ad alte temperature o vengono toccati dalle fiamme ed emettono fumo. I cibi a basso contenuto di grassi riducono quindi la formazione di sostanze cancerogene.
  • Grassi in eccesso. Nel caso ci si trovi in presenza di tagli di carne che presentino elevate quantità di parti grassi ben visibili, risulta consigliabile procedere nell’eliminare le stesse, proprio per via delle motivazioni espresse al punto precedente.
  • Usare fogli di alluminio per non esporre i cibi direttamente al calore
  • Far marinare gli alimenti almeno un’ora prima della cottura. La marinatura con olio d’oliva extravergine, vino rosso, aceto o limone, peperoncino o altre spezie ed erbe aromatiche, funziona come un potente antiossidante e riduce la formazione di composti tossici.
  • Cottura delle verdure. Per quanto riguarda la cottura delle verdure sulla griglia, è consigliabile che essa non si prolunghi per troppo tempo, in quanto a causa del calore la vitamina C e le vitamine del gruppo B si degradano piuttosto rapidamente. Secondo una nuova ricerca, la vitamina C è in grado di ridurre gli effetti cancerogeni. E’ opportuno sbucciare la verdura solo dopo averla grigliata; stessa cosa per il pesce che non va squamato ma solo eviscerato.

Spennellare di continuo gli alimenti, non bucherellare la carne, usare una griglia a maglie larghe che va tenuta a distanza di circa 30-40 centimetri dal fuoco, ungerla, pulirla solo con olio; per la brace usare carbonella che deve essere ardente, rossa e coperta di cenere.